Non si rassegnano le “mamme no inceneritore” al fatto che a Sesto Fiorentino e precisamente a Case Passerini sia costruito il più grande inceneritore della Toscana. Quest’area, la Piana fiorentina, è già fortemente compromessa per un alto carico d’inquinanti atmosferici, dovuto alle emissioni provenienti dal traffico automobilistico ed aereo. Quindi non ci stanno che i propri figli rischino la salute ammalandosi fino a morire. Ed è per questo che sono scese in piazza determinate a manifestare contro l’insipienza amministrativa toscana che non vuole fare marcia indietro sull’uso della pratica dell’incenerimento dei rifiuti sapendo che esistono invece consolidate buone pratiche molto più produttive che trasformano i rifiuti in una risorsa. E la storia non finirà qui! Infatti è in programma per il giorno 11 aprile prossimo una grande manifestazione contro tutte le nocività che minacciano la Piana Firenze-Prato-Pistoia, perché le alternative ci sono. Dobbiamo riprenderci subito, territorio, salute e lavoro!